Ecco gli Ufo svelati dal maxi database
ROMA Gli Ufo preferiscono farsi vedere d’estate, nella prima metà della notte e sui litorali. È quanto emerge dall’analisi svolta dal Centro Ufologico Nazionale sul maxi database degli avvistamenti in Italia di oggetti volanti non identificati avvenuti dal 1900 ad oggi, rapportati alle statistiche Istat. Una ricerca unica nel suo genere al mondo e curata da Marco Bertoncelli. Dal 1900 gli avvistamenti di Ufo nel nostro Paese sono stati oltre 13 mila, 187 lo scorso anno (con picchi in Lombardia, Toscana e Lazio) e già 50 nei primi due mesi del 2019.
Roma Capitale degli avvistamenti
Dalla serie storica si evince che la maggior parte delle segnalazioni arrivano dal Centro Italia (29,9%), seguito dal Nord Ovest (21,7%). Tra le città spiccano Roma (451 avvistamenti), Firenze (234) e Milano (195). Gli Ufo vengono avvistati soprattutto in zone di pianura e per il 40% in Comuni che si affacciano sull’acqua. Temporalmente vengono segnalati nei mesi estivi (giugno, luglio e agosto), dalle 20 alle 23, in modo uguale in tutti i giorni della settimana.
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