Monte-Carlo Film Festival al via la XVI edizione

MONTECARLO Riflettori accesi sulla XVI edizione del Monte-Carlo Film Festival de la Comédie, la kermesse cinematografica ideata e diretta dall’instancabile Ezio Greggio, ospitata fino a sabato nel Principato di Monaco. Tante le pellicole in concorso e non, provenienti da diversi paesi: tra queste l’anteprima mondiale de Le Mystere D’Henri Pick by Rémi Bezançon con Fabrice Luchini, Camille Cottin, Alice Isaaz e, per l’Italia, L’uomo che comprò la luna di Paolo Zucca con Jacopo Cullin, Stefano Fresi, Francesco Pannofino e Benito Urgu, tra gli ospiti del Festival.
A valutarle ci penserà il pluripremiato regista e attore Emir Kusturica presidente della giuria (che dice: «È molto più difficile fare commedie eleganti e intelligenti che dirigere una pellicola drammatica») con Sandra Milo, icona del cinema Anni ’60, nonché musa del maestro Federico Fellini, l’attrice francese Mathilda May (premio César come miglior promessa femminile per il Il Grido del gufo) e l’attore-regista Edoardo Leo. Tra gli eventi più attesi la Masterclass Comedy Talks: la commedia di ieri vs la commedia di oggi (venerdì) con l’incontro tra Carlo Verdone, Paolo Genovese e Salvatore Esposito.  Da non perdere (giovedì), l’omaggio a Sandra Milo con la proiezione fuori concorso del film Salvatrice.
Sabato la premiazione nella Serata di Gala presentata da Greggio con Juliana Moreira. Tra i tanti ospiti attesi all’evento anche il nostro Antonio Albanese e Michael Madsen, attore culto di Quentin Tarantino.
«È molto più difficile far ridere che far piangere e a volte è necessaria una genialità assoluta – ha spiegato Kusturica nella giornata inaugurale del Festival – come quella di Peter Sellers che, ad esempio nel suo capolavoro la Pantera Rosa non accenna mai un sorriso ma ti fa ridere dall’inizio alla fine».
Mentre Greggio, che con il compianto Mario Monicelli ha fortemente volunto e cofondato la prestigiosa kermesse non ha dubbi: «Siamo molto soddisfatti di poter inaugurare la XVI edizione del Monte-Carlo Film Festival che anche quest’anno vedrà protagoniste le migliori commedie del panorama internazionale. A tal proposito – ha aggiunto il mattatore – vorrei ricordare come alcune delle commedie presentate negli scorsi anni al nostro festival hanno ricevuto riconoscimenti importanti come ‘Death of Stalin’ di Armando Iannucci, miglior commedia europea agli European Film Awards, ‘Maktub’ di Oded Raz e ‘Easy’ di Andrea Magnani, nominato a due David di Donatello».
 
ORIETTA CICCHINELLI