Porto-Roma Il destino di DiFra in una notte
CALCIO La Roma partirà oggi alle 15 per Oporto dove domani (ore 21) giocherà contro il Porto. Una trasferta di Champions che dopo lo tsunami del derby sembra ora un viaggio della speranza: il passaggio del turno darebbe un senso alla stagione, l’eventuale eliminazione costerebbe la panchina ad Eusebio Di Francesco. Il destino in una notte, insomma.
C’è da dire che se la Roma piange nemmeno il Porto ride visto che la sconfitta per 1-2 contro il Benfica gli è costato (per ora) la testa della classifica. Conceição, però, al Do Dragao, ritroverà due pedine importanti: Marega e Otavio. La squadra proporrà quindi un 4-3-3 con Casillas a guardia della porta con Militao, Pepe, Felipe e Telles nel pacchetto difensivo. A centrocampo Herrera (oggetto dei desideri della Roma nel prossimo mercato), Pereira e, appunto, il ritrovato Otavio. Davanti tridente Corona, Marega e Brahimi. Di Francesco starebbe pensando di giocarsela confermando il 4-3-3 visto nel primo tempo con il derby. Davanti ad Olsen quindi Florenzi, Manolas, Fazio e Kolarov, mediana a tre con Zaniolo mezzala sinistra, De Rossi al centro e Pellegrini, tridente con il redivivo Perotti dall’inizio, Dzeko ed El Shaarawy. Basterà? Certo è che su DiFra in caso di sconfitta si abbatterebbe la scure dell’esonero: le voci parlano di Christian Panucci come possibile tragettatore. L’ex difensore è impegnato con la nazionale albanese, ma in caso di offerta giallorossa potrebbe liberarsi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA