La super droga che uccide a piccole dosi

Il primo sequestro è avvenuto qualche giorno fa a Rieti,  lunedì  a Cinisello. La consegna in entrambi i casi per posta, piccolissime quantità in una busta, 20 grammi che bastano a confezionare 20mila dosi di una delle droghe più letali sul mercato, il fentanyl, che ha già provocato una strage negli Usa, da un paio d’anni si è affacciata in Europa e ora fa la sua comparsa in Italia. Ma che cos’è il fentanyl? «È un oppioide di sintesi molto potente che in farmacologia si usa per il dolore oncologico – spiega a Metro il professor Fabrizio Schifano, uno dei massimi esperti in Europa, responsabile del National Programme on Substance Abuse Deaths britannico – da qualche anni è entrato sul mercato illegale, ci sono una trentina di molecole diverse riconducibili al fentonyl, alcune molto potenti. Per capire: il fentonyl è 100 volte più potente della morfina. Il Carfentonyl, il sedativo degli elefanti, usato dai veterniari,  è 100 volte più potente del fentonyl». Una sostanza pericolosissima, che costa poco, 5 euro a dose e viene utilizzata per tagliare le altre droghe. «Il maggior fornitore è la Cina, basta un laboratorio in casa per sintetizzarla. Con una carta di credito si acquista sul dark web». In Europa rappresenta il 2% della droga sequestrata. Ma il tasso di mortalità è altissimo. «Negli Stati Uniti in un anno è morta di overdose più gente che in tutta la guerra del Vietnam che ha fatto 58mila vittime. E la metà può essere attribuita al fontanyl».
 Anche in Italia le indagini che hanno portato al primo sequestro sarebbero partite da un picco di overdose e in ospedale sono arrivati giovanissimi che non rispondevano agli antidoti abituali. «Negli ospedali i test standard non rivelano questa sostanza- dice Riccardo Gatti, direttore del dipartimento dipendenze Asst Santi Paolo e Carlo di Milano- in certi casi non sono nemmeno registrati tra le sostanze illecite.  Con una molecola così potente basta sbagliare di poco il dosaggio per uccidere. E non solo chi ne fa un uso ricreativo, ma anche chi cerca farmaci contraffatti sul mercato illegale». Gatti ci tiene a sottolineare che i big killer continuano ad essere l’alcol e il tabacco ma non nasconde che «se la diffusione di questa sostanza, facilitata dal basso costo,  sfuggisse al controllo potrebbe esserci un’epidemia molto pericolosa».  Sintetizza Schifano, che come esperto di droghe per il secondo anni è stato invitato ad un convegno di esorcisti: «Sono laico, non credo nel demonio, ma vedo il male in chi sintetizza una molecola 10mila volte più potente della morfina».
PAOLA RIZZI @paolarizzimanca
Scheda
Il fentanyl,  100 volte più potente della morfina,   inizialmente è stato sviluppato negli anni ’60 per uso clinico,  impiegato in cerotti transdermici, lecca-lecca o pastiglie per la terapia del dolore cronico dei malati di tumore. Ora si sta ora diffondendo tra le droghe di strada mescolato e spacciato con eroina o altre sostanze.
Secondo il monitoraggio del sito geoverdose.it, nel 2019 ci sono già stati 39 morti di overdose in Italia, età media 39,2 anni. Nel 2018 sono stati in tutto 251, con un balzo rispetto ai 197 registrati nel 2017. La maggior parte dei decessi sono causati da oppiacei e derivati.