Musica/Paolo Kessisoglu
8:30 am, 27 Febbraio 19 calendario

«La mia canzone per Genova spiega cosa C’è da Fare»

Di: Redazione Metronews
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MILANO È già disponibile su tutte le piattaforme digitali, nei punti vendita Feltrinelli e su ibs.it la canzone “C’è da fare” scritta e composta per Genova da Paolo Kessisoglu. Con lui, 25 big della musica italiana tra cui Boosta,  Fiorella Mannoia, Giuliano Sangiorgi, Ivano Fossati, J-Ax e Lo Stato Sociale.
Kessisoglu, lei ha composto questo brano dopo il crollo del ponte Morandi. Cosa “C’è da fare”?
«Rimboccarsi le maniche, prendere decisioni, fare e parlare meno».
A chi si riferisce?
«A tutti, in generale. Le parole danno l’opportunità di prendere tempo. Pensiamo di averne tanto e invece non è così».
Come ha scelto gli artisti che cantano con lei? 
«Li ho cercati uno per uno, sono andato a suonare al loro campanello di casa».
Detta così, non potevano rifiutarsi… 
«Avrebbero potuto ma sono stati tutti più che solidali. Ho spiegato  che i proventi saranno devoluti interamente all’associazione Occupy Albaro che, in accordo con Comune e Regione, li userà per coloro che hanno subito disagi per il crollo del ponte».
La musica non è nuova  a questi progetti… 
«La musica  si misura con l’attualità e come l’arte è anche politica».
Un appello ai politici? 
«Chiedo loro di stare attenti alla facilità con cui ciò che dicono viene veicolato dai social. Non devono sottovalutare il valore delle parole».
C’è un live aid in cantiere?
«Il mio sogno sarebbe di organizzarlo sotto il ponte Morandi per portare la musica dove quel 14 agosto 2018 si è consumata una tragedia. Vedremo».
PATRIZIA PERTUSO

27 Febbraio 2019
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