elezioni regionali
11:19 pm, 10 Febbraio 19 calendario

Abruzzo, centrodestra 43% Bene centrosinistra, crollo M5S

Di: Redazione Metronews
condividi

Si è parlato di un importante test nazionale che doveva dare un’indicazione sulla validità reale dei sondaggi circolati fino ad oggi. Oppure si è detto che è solo un voto amministrativo che non ha un significato più ampio. Fatto sta che gli instant poll trasmessi ieri sera dalla televisioni hanno mostrato un risultato netto (da confermare con i dati reali). Secondo le intenzioni di voto il candidato del centrodestra, Marco Marsilio (Fdi), si è affermato tra il 41 e il 45 per cento, quello del centrosinistra, Giovanni Legnini (Pd), tra il 30 e il 34 per cento, e quella di M5S, Sara Marcozzi, tra il 22 e il 26. I 5 Stelle in particolare venivano dal 40% conquistato alle politiche di marzo. L’aspettativa grillina era comunque quella di risultare la prima lista regionale. Gli altri dati da verifcare sono quelli sui voti di lista: a quanto sono arrivate la Lega, Forza Italia e il Pd.
Affluenza. L’affluenza è risultata in lieve calo rispetto alle precedenti consultazioni. Aveva raggiunto il 43% alle 19, in calo rispetto alla precedente tornata elettorale del 2014 quando alla stessa ora fu del 45,10%. 
Polemiche. E proprio sulla partecipazione al voto c’è stata in giornata una pesante polemica. Era il giorno del silenzio. Ma Matteo Salvini, muovendosi sul filo di norme sui social ancora non del tutto chiare, non è riuscito a fare a meno della propaganda via web, così da scatenare in rete la polemica politica. Il vicepremier, leader della Lega e ministro dell’Interno, per due volte, qualche minuto prima che si aprissero le urne per le elezioni Regionali e poi intorno alle 12, ha lanciato su Twitter appelli espliciti a votare Lega. Il Pd è stato il primo ad insorgere con Nicola Zingaretti, candidato alla segretaria del partito, che ha reagito con un contro-tweet: «Salvini viola la legge elettorale facendo propaganda. Pensano al partito distruggendo l’Italia. L’arroganza e l’incapacità al potere. Iniziamo a mandarli a casa». In casa M5S la replica diretta a Salvini non c’è stata. 
«Le elezioni in Abruzzo cambiano la vita agli abruzzesi. A Roma non cambia nulla, a Milano non cambia nulla, a Trieste non cambia nulla, a Palermo non cambia nulla. L’alleanza di governo resta questa e questa rimane», ha detto  comunque Salvini.

10 Febbraio 2019
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo