Supermagic tra illusioni e alchimie

ROMA Otto talentuosi illusionisti e prestidigiatori sullo stesso palco, uno staff di 20 artisti, per 2 ore di spettacolo ai confini della realtà che lascierà il pubblico a bocca aperta, tra apparizioni, levitazioni e pure illusioni. È Supermagic 2019 “Al-chimie” fino al 3 febbraio al Teatro Olimpico.
Il varietà magico più grande d’Europa, alla 16ª edizione, si rinnova nello stile e, al contempo, riporta indietro nel tempo, in un passato fatto di rituali alchemici, pietre filo-sofali, veggenti e stregoni. Protagonisti: Paolo Carta, illusionista italiano, eclettico artista, insignito dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica per meriti artistici, si è esibito nei teatri più prestigiosi di tutto, presenterà le sue ultime invenzioni: straordinarie illusioni che trasporteranno il pubblico in un futuro distopico con atmosfere ispirate al film Mad Max; Nathalie Romier, cantante e trasformista francese, esibitasi nei migliori festival musicali dedicati a Édith Piaf;  Niek Takens, eccellente manipolatore olandese; Lord Martin, coinvolgente illusionista francese; Sangsoon Kim, giovane e creativo prestigiatore coreano, vincitore del premio come nume-ro più originale all’ultimo Campionato Mondiale della Magia FISM 2018.
E, ancora, Maxim, prestigiatore italiano, vincitore del concorso internazionale di San Marino nel 2018; Jerome Murat è eccezionale artista e illusionista francese, vincitore della bacchetta d’oro Golden Wand al Montecarlo Magic Stars e Remo Pannain, l’ideatore e l’organizzatore di Supermagic, noto avvocato penalista romano, appassionato all’arte della prestigiazione sin da bambino.
 
ORIETTA CICCHINELLI