La bimba dopo Trump “Babbo Natale? Certo che c’è…”

Donald Trump, durante le tradizionali telefonate della vigilia di Natale, ha detto a una bambina di 7 anni che “alla sua età è marginale credere ancora a Babbo Natale”. Il presidente Usa e la first lady, Melania Trump, hanno risposto alle curiosità dei piccoli che volevano sapere a che punto fosse Babbo Natale nel suo viaggio con i regali. Trump, rispondendo a una bambina di nome Collman, ha chiesto: “Credi ancora a Babbo Natale”, ha ascoltato un attimo la risposta dall’altra parte della cornetta, prima di aggiungere “perché a 7 anni, è marginale, giusto?”. La telefonata è terminata con una risata del presidente che ha detto al piccolo “ti diverti”.
“Ma io ci credo”. Ma Trump non ha minato le certezze della bimba:  “Certo che ci credo a Babbo Natale”, ha raccontato la piccola, Collman Lloyd.  Collman, che abita a Lexington, in South Carolina, aveva chiamato il Norad Tracks Santa, un programma che permette ai bambini americani di ‘vedere’ il cammino di Babbo Natale mentre consegna i regali. Collman era al telefono con Trump. “Davvero credi ancora a Babbo Natale?”, le ha chiesto lui. E alla sua risposta affermativa, il presidente non si è trattenuto: “Perché a 7 anni, it’s marginal, sei al limite”. “Sì, signore”, ha risposto educata Collman. E lui a quel punto ha aggiunto, “Vabbe’, goditela”. Più tardi la piccola ha raccontato di non sapere cosa significhi il termine ‘marginal’. In ogni caso, lei calate le tenebre, ha messo fuori dalla finestra biscotti e latte con cioccolato e il giorno dopo, nella migliore delle tradizioni, ha trovato solo poche briciole e invece i regali sotto l’albero. Trump e la moglie Melania hanno risposto dalla Casa Bianca, a fianco di due giganteschi alberi di Natale, ad alcune delle telefonate al programma Norad. Al termine della conversazione con Collman, il presidente sorrideva soddisfatto. In ogni caso, i genitori della bimba hanno detto di non essersi dispiaciuti per come il presidente ha parlato alla bimba. “E’ pazzesco che sia diventato un problema, è Natale”, ha risposto a Buzzfeed il padre di Collman, Donald J Lloyd.    “Mi piacerebbe tenere la politica fuori dal Natale. Non mi ha infastidito: mi piace parlare ai miei figli come ad adulti”. 
Norad tracks Santa. Il programma Norad Tracks Santa è diventato una tradizione della vigilia di Natale dopo che un bambino erroneamente telefonò al precursore del Comando di difesa aerospaziale nordamericano nel 1955 chiedendo di parlare con Babbo Natale. Il programma non è stato toccato dallo shutdown: è infatti gestito da volontari alla base dell’aeronautica militare di Peterson, in Colorado, utilizzando fondi pre-approvati.