Ora protestano i taxi Il Garante: pronti a sanzioni
Circa 500 tassisti sono in presidio davanti al Senato e chiedono di essere ricevuti dalle autorità. Inoltre si sta lentamente fermando il servizio taxi all’aeroporto di Fiumicino e alla stazione Termini di Roma. La decisione dello stop è stata presa dopo la riunione di questa mattina dei tassisti in seguito alla presunta marcia indietro del governo su alcune parti dell’emendamento presentato in commissione al Senato alla manovra economica riguardante gli Ncc. Anche numerosi rappresentanti degli Nccsi trovano sotto il senato per protestare.
Garante. “Con riferimento alle notizie relative al blocco del servizio taxi all’Aeroporto di Fiumicino e alla stazione Termini di Roma, l’Autorità di Garanzia per gli scioperi sta monitorando con la massima attenzione la situazione, e, come già accaduto in passato non esiterà a sanzionare ogni comportamento al di fuori delle norme di legge, a tutela dei cittadini utenti del servizio”, si legge in una nota. “In particolare nel periodo delle festività”, dichiara il presidente Giuseppe Santoro Passarelli, “la maggiore affluenza dei turisti impone maggiore responsabilità nella garanzia di un servizio pubblico essenziale come quello dei taxi”.
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