Inter-Psv, il verdetto Spalletti si gioca gli ottavi

CALCIO Lasciate perdere i calcoli: contro il Psv stasera l’Inter deve vincere. Poi, si vedrà. «È la partita più importante da quando sono qui», ha detto Spalletti. Ed è vero: l’Inter è ad un centimetro da una qualificazione agli ottavi di Champions che manca da sei anni.  
Vecino: forfait
In questa notte di verdetti, le brutte notizie arrivano a centrocampo, dove si registra il forfait di Vecino (l’uomo che a maggio regalò la qualificazione Champions), e dove Nainggolan è pronto solo per la panchina. Spalletti avrebbe in mente una squadra con Lautaro Martinez alle spalle di Icardi, con Politano e Perisic sugli esterni. A centrocampo Borja Valero al fianco di Brozovic. Dietro, il ritorno di De Vrij. Dal canto loro, gli olandesi di Van Bommel, già eliminati, non sono venuti in visita di cortesia: «Faremo il possibile per vincere. Sappiamo cosa fare e lo dimostreremo», ha detto Pablo Rosario. Il problema sarà al Camp Nou: se il Barcellona, già qualificato, perdesse con il Tottenham, qualsiasi sforzo interista sarebbe vano. Insomma: il pericolo è il biscotto, ma Spalletti fa spallucce: «il Barcellona ha un’etica, siamo tranquilli».
Il caso Icardi
Icardi, dopo il ko con la Juve e prima di Inter-Psv, era tranquillamente a Madrid per la finale di Copa Libertadores, facendo infuriare i tifosi. Ma Spalletti fa da pompiere: «era lì come tanti altri, non vedo il problema». Magari, stasera, si farà perdonare con un gol.