CARLO BARBIERI
5:40 am, 28 Novembre 18 calendario

Romolo, Palermolo e l’accoglienza materassica

Di: Redazione Metronews
condividi

Roma capitale, Palermo pure; Roma vecchia di quasi duemilaottocento anni, Palermo pure; Roma con i suoi monumenti unici e Palermo, nel suo (non tanto) piccolo, pure; Roma col suo incasinatissimo Parlamento, Palermo pure… insomma due città che hanno tanto in comune, e che avrebbero già dovuto essere gemellate. Ma visto che non ci ha pensato nessuno, la decisione l’hanno presa loro, e cercano di somigliarsi. Tutte e due sono dotate di bus che ritardano quando non smettono addirittura di funzionare (quelli di Roma si incendiano pure, ma date un po’ di tempo a quelli di Palermo: ci riusciranno anche loro, poverini, certe cose non si improvvisano); e hanno ora una meravigliosa rete di buche che fanno felici gommisti e carrozzieri, per non parlare della incredibile quantità di sacchetti di immondizia. Folklore apprezzatissimo dai turisti che non si fanno più i selfie con il Colosseo e il Palazzo dei Normanni: ora whatsappano in tutto il mondo primi piani di loro sorridenti con i coloratissimi montarozzi. 
C’era solo una cosa che pensavo Roma non sarebbe mai riuscita a copiare: l’accoglienza materassica. Palermo infatti, per rendere più confortevole il soggiorno ai visitatori che arrivano nell’anno in cui è stata eletta Capitale della Cultura, si è dotata di tantissimi materassi apparentemente abbandonati per le strade. Si tratta ovviamente di un grande gesto  nei confronti degli ospiti: camminare stanca, e disseminare la città di centinaia di aree di riposo sotto forma di giacigli “free” è stata una civilissima idea. Ma Roma ce l’ha messa tutta, e i risultati si vedono: i materassi cominciano a comparire anche qui. La notizia più bella  è però di pochi giorni fa. Sapete già che la capitale dell’isola è sempre riuscita a collocarsi nelle ultime posizioni della classifica sulla qualità della vita. Roma, con uno scatto di orgoglio, quest’anno è riuscita a scendere di un altro po’. Chissà che le due città non riescano a conquistare un bell’ex-aequo.
CARLO BARBIERI

28 Novembre 2018
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo