Italia, dubbio in attacco tra bomber e falso nueve

CALCIO Tra l’Italia e la Nations League c’è il Portogallo da battere: Mancini lo sa e anche ieri ha proseguito gli esperimenti a Coverciano. C’è da sostituire Bernardeschi nel tridente offensivo (lo juventino ha lasciato il ritiro per un risentimento muscolare). Il nodo è tutto qui: centravanti di ruolo o falso nueve? Il che, riportato al campo, si traduice in Immobile o Berardi? La novità potrebbe essere il ritorno a un centravanti più “classico” (Immobile), ma ieri il ct  ha inserito anche Domenico Berardi nelle rotazioni, stavolta da falso nueve. Il calciatore del Sassuolo entra dunque in nominations  per un posto in attacco  con  Insigne e Chiesa. Per il resto l’Italia dovrebbe giocare con Donnarumma, Florenzi, Bonucci, Chiellini e Biraghi in difesa; Jorginho, Verratti e Barella a centrocampo. Quella di domani  sarà anche la gara numero cento di Giorgio Chiellini in azzurro: è il settimo italiano a riuscirci. Lo precedono  Buffon, Cannavaro, Paolo Maldini, De Rossi, Pirlo e Zoff.
La carica degli azzurri
«Contro il Portogallo dobbiamo crederci perché abbiamo tutte le carte in regola per fare una grande partita e sperare di passare come primi del nostro girone», ha detto ieri Donnarumma. «Ora battiamo il Portogallo. Voglio una squadra d’attacco», ha detto invece Mancini.
Croazia-Spagna
Al Maksimir di Zagabria ieri incontro di cartello di Nations League:  i vice campioni del mondo della Croazia hanno sfidato la Spagna di Luis Enrique. Ne è uscita una gara bellissima, sempre tesa, perchè ambedue le squadre avevano necessità di vincere. È finita 3-2 con il gol vittoria giunto quasi all’ultimo secondo. Doppietta del terzino Jedvaj, ex Roma.