Trasporto pubblico, romani alle urne
Sono quasi 2,4 milioni i romani chiamati alle urne domenica dalle 8 alle 20 per il referendum consultivo sul trasporto pubblico. Il referendum promosso dai radicali italiani è sulle modalità di gestione del tpl. Due i quesiti.
Primo quesito. Il primo quesito: «Volete voi che Roma Capitale affidi tutti i servizi relativi al trasporto pubblico locale di superficie e sotterraneo ovvero su gomma e su rotaia mediante gare pubbliche, anche a una pluralità di gestori e garantendo forme di concorrenza comparativa, nel rispetto della disciplina vigente a tutela della salvaguardia e la ricollocazione dei lavoratori nella fase di ristrutturazione del servizio?».
Secondo quesito. Il secondo quesito: «Volete voi che Roma Capitale, fermi restando i servizi relativi al trasporto pubblico locale di superficie e sotterraneo ovvero su gomma e rotaia comunque affidati, favorisca e promuova altresì l’esercizio di trasporti collettivi non di linea in ambito locale a imprese operanti in concorrenza?».
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