manovra
4:16 pm, 17 Ottobre 18 calendario

Condono, l’integrativa “salva” dai reati connessi al riciclaggio

Di: Redazione Metronews
condividi

Per i contribuenti che aderiranno alla pace fiscale presentando la dichiarazione integrativa “è esclusa la punibilità” dei reati tributari come l’omesso versamento di ritenuto dovute o certificate e l’omesso versamento di Iva e dei reati connessi al riciclaggio e autoriciclaggio. Lo prevede l’ultima bozza del decreto fiscale collegato alla manovra e approvato dal Consiglio dei ministri.    La misura si applica, si legge nella bozza, “nei confronti dei contribuenti che perfezionano la procedura di integrazione o emersione” e “limitatamente alle condotte relative agli imponibili, alle imposte e alle ritenute oggetto della procedura”. 
Pene. Da un anno e mezzo a sei anni di carcere per chi si avvarrà “fraudolentemente” della dichiarazione integrativa per la pace con il fisco.  Per chi tenta di fare il furbo resta anche la punibilità dei reati connessi al riciclaggio e all’autoriciclaggio. 

17 Ottobre 2018
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo