manovra
2:32 pm, 16 Ottobre 18 calendario

Juncker, prima stangata “Derapage non accettabili”

Di: Redazione Metronews
condividi

“Se accettassimo tutto quello che il governo italiano ci propone, avremo delle controreazioni violente da parte altri paesi della zona euro”. Lo dice il presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker intervistato da alcuni media audiovisivi italiani.    Juncker ha ricordato di essere stato accusato “da diversi governi e da diversi gruppi al Parlamento europeo di essere stati troppo flessibili sull’Italia”.  Il presidente della Commissione ha annunciato che chiederà al governo italiano di rispettare “la parola” sugli obiettivi di bilancio nel 2019. “L’Europa funziona secondo regole prestabilite prima dell’arrivo dei governi. Come nel diritto amministrativo francese, c’è una continuità di servizio pubblico. I nuovi governi devono rispettare la parola nel contesto internazionale e in Europa. Soprattutto quando loro stessi hanno adottato le raccomandazioni della Commissione per il 2018 e 2019”, ha detto Juncker.
Derapage. “Se accettassimo, non dico qualunque cosa, ma dei “derapage” rispetto alle regole europee, è vero che in alcuni paesi questo avrebbe come conseguenze di coprirci di ingiurie e invettive. Perché la mia Commissione e io stesso siamo accusati da diversi governi e da diversi gruppi al Parlamento europeo di essere stati troppo flessibili sull’Italia”, ha detto Juncker. “Ma non accetto questa accusa. Perché ho voluto cambiare la griglia di lettura del Patto di Stabilità e Crescita, per rispettare i cicli dei diversi paesi. A seguito degli elementi di flessibilità che abbiamo introdotto nell’applicazione del Patto di Stabilità, l’Italia ha potuto spendere 30 miliardi di euro in più, che non avrebbe potuto spendere prima di questa Commissione. E’ l’1,8% del Pil italiano”, ha aggiunto. 

16 Ottobre 2018
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo