Nucleare
5:54 pm, 11 Ottobre 18 calendario

Test atomici francesi, nuova accusa della Polinesia

Di: Redazione Metronews
condividi

Per la seconda volta in due anni, la Polinesia denuncia la Francia per crimini contro l’umanità, in relazione ai 193 test nucleari realizzati nell’arcipelago in 30 anni, responsabili della morte e delle malattie di decine di migliaia di persone. All’origine del procedimento aperto presso la Corte penale internazionale (Cpi), con sede all’Aja, c’è l’ex presidente indipendentista Oscar Temaru, in lotta contro il “colonialismo nucleare” subito dalla Polinesia francese, in particolare gli atolli di Mururoa e Fangataufa, scelti da Parigi per attuare campagne di test. 
Atolli. Il quotidiano francese Le Monde riferisce di 193 test nucleari attuati nei due atolli, di cui 12 “prove di sicurezza” – durante le quali si verifica che le bombe non esplodono se non sono armate – 46 nell’atmosfera e 147 sotterranei, con esplosioni in profondità o trivellando il terreno. “I test nucleari francesi sono il risultato diretto della colonizzazione. Diversamente dal discorso fatto dalla Francia, ci sono stati imposti con la minaccia diretta di insediare un potere militare se ci fossimo rifiutati” ha dichiarato Temaru, intervenuto davanti alla Commissione Onu specializzata sulla decolonizzazione, nel corso di una riunione dedicata alla Polinesia francese. 
Radioattività.   Nel 2013 circa 400 documenti sono stati declassificati, ma le conseguenze ambientali e sanitarie dei test sono rimaste a lungo nascoste dall’esercito francese. In Polinesia decine di migliaia di persone, tra residenti e lavoratori, sono state esposte alla radioattività, notoriamente responsabile di tumori e leucemie, ma finora solo una ventina di persone sono state risarcite su un migliaio di casi già denunciati.      Nel 1966, anno del primo test, il generale De Gaulle ha assistito all’esplosione di un ordigno sei volte più potente di quello lanciato su Hiroshima. Nel 1998 la Francia ha firmato e ratificato il trattato di divieto totale degli esperimenti nucleari. Da allora l’Agenzia internazionale dell’energia atomica sta monitorando i livelli di radioattività a Mururoa e Fangataufa.

11 Ottobre 2018
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo