Rimpatri dalla Germania Salvini: «Aeroporti chiusi»

ROMA Scintille tra Italia e Germania su possibili respingimenti verso il nostro Paese. «Se qualcuno, a Berlino o a Bruxelles, pensa di scaricare in Italia decine di immigrati con voli charter non autorizzati, sappia che non c’è e non ci sarà nessun aereoporto disponibile». Così il ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Ma dalla Baviera fanno sapere che «non ci sarà nessun charter con migranti verso l’Italia questa settimana». Secondo i media tedeschi, però, un primo volo era previsto già per oggi, con richiedenti asilo nigeriani.
Di Maio: «Non c’è alcun accordo»
Nei primi sei mesi del 2018 la Germania ha presentato 10.748 domande di respingimento verso l’Italia, nella maggior parte legate al trattato di Dublino che prevede il rimpatrio automatico dei migranti nei Paesi di primo approdo. Sembra ignorarlo il vicepremier in quota M5S, Luigi Di Maio, secondo il quale «sui secondary movement non è stato sottoscritto nessun accordo» e «per fare queste cose ci vogliono gli accordi».
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