Maurizio Guandalini
5:43 am, 4 Luglio 18 calendario

Ma così l’imprenditore gira i tacchi e scappa

Di: Redazione Metronews
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Sciur padrun dalle belle braghe bianche  guida il decreto dignità del Governo. Per carità, dal canto delle mondine, che avevano ogni ragione, e di più,  si accatastano lustri su lustri. Ma l’imprenditore ritorna  il nemico numero uno. Verso il quale lo Stato gioca in retromarcia. A casa mia dignità vuol dire comunque lavorare. E poi, se c’è fortuna,  fare il lavoro che piace. Pretendere un puzzle composito con lavoro a tempo indeterminato per tutti, è promessa da marinaio.  Soprattutto se il coltello dalla parte del manico lo tiene l’impresa. Quella che crea lavoro. Da noi, con l’economia  in affanno permanente.
Il vice premier Di Maio ha urlato alla Waterloo del precariato. Sarà. Alla fine del contratto a termine 12 mesi +12  vedo disoccupazione. Le aziende risponderanno pan per focaccia. Avanti un altro. E, paradossalmente, nel giorno in cui l’Istat ha brindato agli eccellenti risultati occupazionali, Palazzo Chigi blinda e mette paletti. Liquida il Jobs act. Da rivedere, d’accordo, ma utile a far scattare il Belpaese verso sfide competitive.
Burocrazia, giustizia lenta, il costo del lavoro l’11% in più della media europea, il costo dell’energia l’86% oltre. E’ l’anagrafica nostrana per attrarre appetitosi investimenti. Un imprenditore straniero fermo al confine, gira i tacchi e scappa. L’italiano guarda a Est, nei paesi dell’Unione,  muniti di fisco vantaggioso. E se ne infischia delle multe per delocalizzazione aggravata.
Al termine della storia dignitaria, fora le palanche che anduma a cà spetterà allo Stato. Alla pubblica amministrazione. La sola che risponderà obbedisco. Pronta ad assumere a tempo indeterminato.  Un gran pasticcio. Meno lavoro, meno denaro in giro, collera d’impresa e nero. Tanto nero. Che si sommerà al macigno che c’è già. Al Sud con quote pesanti e al Nord in rapido allargamento. Da giustificativo ci stanno gli effetti improvvidi dall’aver tolto i voucher.  Bravo Benny. Continua così. Imperterrito verso la decrescita felice.
MAURIZIO GUANDALINI

4 Luglio 2018
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