Russia 2018
10:22 pm, 4 Luglio 18 calendario

Francia pazza di Mbappe il vero fenomeno è lui

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Mentre Didier Deschamps va a caccia di un altro titolo di Campione del Mondo con la Francia, Kylian Mbappe, che non era neanche nato quando il suo allenatore alzò nel cielo di Parigi la coppa nel 1998, è diventato l’uomo copertina dei Bleus in Russia. A soli due anni e mezzo dal suo debutto fra i professionisti, l’ascesa di Mbappe è stata impressionante fino a diventare già la scorsa estate il secondo giocatore più costoso della storia del calcio dopo Neymar. Dopo aver vinto due campionati francesi di fila con Monaco e Paris Saint-Germain, il 19enne attaccante francese si è rivelato sul palcoscenico mondiale battendo con una doppietta l’Argentina di Lionel Messi negli ottavi.
Quando Cristiano Ronaldo, eroe d’infanzia di Mbappe, è uscito dalla competizione con il suo Portogallo nello stesso giorno, è sembrato quasi un passaggio di consegne per una nuova generazione di fenomeni.
L’incredibile accelerazione e la grande compostezza nei movimenti fanno di Mbappe un attaccante per certi versi devastante e il futuro che lo attende non potrà che essere roseo visto che prima di lui l’unico a segnare almeno due gol in un Mondiale a meno di vent’anni è stato “un certo” Pelè 60 anni fa.
In Francia, intanto, sono tutti pazzi di lui. «Ho dato a Kylian un nuovo soprannome, è 37, perché ha raggiunto un picco di 37 km orari contro l’Argentina», ha scherzato il compagno di nazionale Florian Thauvin. E mentre si appresta a diventare una nuova superstar, Mbappe non dimentica le sue radici. Secondo L’Equipe, ha promesso di donare il suo bonus per la Coppa del Mondo per organizzare iniziative sportive per i bambini malati. Probabilmente il 19enne francese troverà una robusta difesa contro l’Uruguay, molto meno “gentile”, ma l’ex difensore della Francia campione del Mondo Lilian Thuram si aspetta molto da Mbappe. «È giovane e i giovani si divertono molto quando aumenta il livello degli avversari», ha assicurato Thuram.
Un altro grande ex della Francia, Thierry Henry, a cui Mbappe da molti viene paragonato per le caratteristiche fisiche e tecniche, ha sottolineato invece l’intelligenza del suo giovane erede. «Quando lo vedo dribblare, lui sta pensando», ha detto Henry in un’intervista a Canal+. «Spesso parliamo di un giocatore e diciamo: è veloce, è forte, salta, ma non parliamo mai del suo cervello. Penso che quando gioca, e per me è la cosa più importante in un giocatore, usa il cervello», ha spiegato Henry. «È il segno di un ragazzo che può arrivare molto lontano».
Ludovic Batelli, allenatore della nazionale francese che ha vinto il campionato Europeo Under 19 nel 2016, ha detto che Mbappe ha un raro livello di maturità per una persona così giovane. «Ha questa lucidità, questo sangue freddo davanti alla porta che è il marchio dei grandi bomber», ha detto Batelli. «Spesso si acquisisce nella seconda parte della carriera, lui ce l’ha ha già in un’età molto giovane. E’ ciò che gli permetterà di avere un grande futuro», ha aggiunto. Mbappe ha segnato 21 gol nella sua prima stagione al PSG dopo essere sbarcato nella capitale francese per la cifra record di 180 milioni di euro. Paul Pogba, uno dei capisaldi dell’attuale Francia, ha detto che Mbappe ha fatto vedere solo una parte di quello che è capace. «Ha molto più talento di me», ha detto l’ex juventino. «E non si fermerà qui», ha concluso Pogba.
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4 Luglio 2018
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