Germania mai così male la Corea miete un’altra vittima
CALCIO Ieri la Corea del Sud ha mietuto un altro scalpo eccellente: quello della Germania. I tedeschi, battuti 2-0 in uno sconvolgente pomeriggio a Kazan, tornano a casa da ultimi del girone. La squadra di Joachim Löw ha vissuto l’eliminazione per mano degli asiatici come capitò agli azzurri nel 2002 in Corea (ma quello era un ottavo di finale). Il collasso è così fragoroso che Angela Merkel ha trovato modo di dire «oggi tutti noi siamo molto tristi» ad un robot umanoide di nome Sophia mentre era ad un convegno sulla robotica. Come darle torto? La storia dice che la Germania non era mai uscita dal Mondiale al primo turno. Dal 2002 arrivava puntuale come un orologio (svizzero) tra le prime quattro. Fino a ieri il peggior risultato tedesco nella storia della Coppa era gli ottavi di finale del 1938. E intanto, sui giornali e sui siti tedeschi si cerca di vivisezionare la squadra per cercare la falla, e la lista degli errori è già lunga (preparazione fisica scadente e big senza motivazioni tra tutti): ma ora si attende il ritorno di Loew a casa per cercare di capire. Lui, sotto choc, ha detto «la colpa è mia», «non so cosa farò ora». Quel che è certo è che come l’Italia nel 2010 e la Spagna 4 anni fa – ma la statisistica include gli azzurri nel ‘50, il Brasile nel ‘66 e la Francia nel 2002 – la squadra campione in carica è stata eliminata al primo turno. Nel frattempo, la Svezia ha devastato 3-0 il Messico, strappando così un biglietto di lusso per gli ottavi. Così come il Brasile, che ha regolato 2-0 la Serbia, e la Svizzera, che ha pareggiato 2-2 con la Svizzera. La Germania invece da ieri ha la sua Corea e torna a casa.
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