Lorenzo Baglioni
4:49 pm, 27 Maggio 18 calendario

«Bella, Prof! Insegnare è più facile con la musica»

Di: Redazione Metronews
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TELEVISIONE Dodici puntate per aiutare i ragazzi liceali a capire con leggerezza quel che la didattica spesso rende pesante. È la missione “possibile” di Lorenzo Baglioni.
Classe 1986, toscano, cresciuto tra i numeri (laureato in Matematica), eclettico artista che si muove tra cantautorato, recitazione e teatro-canzone, l’ex prof ha dato vita a un “pop didattico”, tra ironia, musica e nozioni. E dal lunedì al venerdì, è su Sky Uno alle 20.40, con Bella, Prof!, giocoso e ironico ripasso di fine anno sullo stile de Il congiuntivo (il brano presentato a Sanremo e che ha ricevuto la benedizione dell’Accademia della Crusca).
Caro Prof, come funziona la sua lezione e come nasce?
L’idea mi è venuta insegnando matematica nelle scuole superiori per 2 anni. Lì ho capito che c’era un muro tra me che insegnavo e i ragazzi che ascoltavano. Dovevo abbatterlo o aggirarlo. Pensai alla potenza della musica.
Ogni episodio dura 5 minuti: non è troppo poco per spiegare Le leggi di Keplero?
Certo. Ma infatti è anche un po’ una provocazione. Non ho la presunzione di pensare che questo sia il metodo migliore. Vorrei solo dire “Una didattica differente è possibile, cerchiamo di sforzarci insieme per trovarla”.
E, per esempio, lei come affronta i Logaritmi?
Niente è swag come i logaritmi. E quindi mi son detto quanto sarebbe bello avere il gruppo di trapper più swag del momento a spiegarli? La Dark Polo Gang non era disponibile così ci siamo accontentati della Dark Prof Gang…!
Dopo ogni videoclip c’è spazio anche per i compiti?
Esatto! Grazie a TimYoung ci siamo inventati la rubrichetta I compiti a casa, dove dei veri esperti sull’argomento propongono ai telespettatori esercizi da fare. A differenza della scuola il giorno dopo non li controlliamo: ci fidiamo!
La sua è una provocazione nei confronti della didattica classica. Ma poi funziona?
Quando ho fatto il primo pezzo, il rap del teorama di Ruffini, avrei risposto “No”. Oggi mi sorprendo dei tanti messaggi di ragazzi e prof che usano i miei video per studiare o spiegare certi argomenti, e, a quanto dicono, con ottimi risultati. Sarà vero?
Che dicono i suoi ex studenti della sua nuova carriera?
Si divertono, quasi quanto mi sto divertendo io! Ci sentiamo ogni tanto, e fanno il tifo per me. Forse solo perché pensano che potrei ancora mettergli un 4 sul registro!
Progetti prossimi venturi?
Andare in vacanza, parola che non sento da almeno due anni e mezzo.
 
ORIETTA CICCHINELLI

27 Maggio 2018
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