Il “Dossier” di Higgins apre Jazz is Dead
TORINO Tre giorni di musica contaminata e innovativa, destinata a un pubblico curioso, aperto alle sperimentazioni ed esigente in fatto di qualità. È “Jazz is Dead!”, organizzato da Arci Torino, che da oggi a domenica animerà l’ex cimitero di San Pietro in Vincoli con live a ingresso gratuito.
Si parte oggi con l’avanguardia di Patrick Higgins, compositore di musica per concerti e chitarrista dell’ensemble ZS, col nuovo cd “Dossier”. Nella stessa giornata si esibiranno Pierre Bastien, Lubomyr Melnyk, Tre Dreamers e altri.
Domani giornata “world” con Rhabdomantic Orchestra e One Blood Family, composta da ragazzi migranti e richiedenti asilo politico di diverse nazionalità presenti nell’area torinese.
Domenica dedicata ai duetti con Zeus!, Mombu, NoHayBanda!, Francesco Donadello, Andrea Belfi, Massimo Pupillo e Stefano Pilia.
Allo Spazio211, stasera, finale di Arezzo Wave Piemonte con Afrodream, Lümo, The Castillos, T.M.T., ospiti Gigi Giancursi e “Il Gruppo”, a seguire domani la finale di Pagella non solo rock 2018, ospiti Tropical Pizza Soundsystem.
Al Blah Blah ecco stasera l’elettropop di Lemandorle e domani l’indie-rock dei norvegesi Einar Stray Orchestra.
DIEGO PERUGINI
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