Da Bergamo l’e-commerce delle perle dei mari
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Questa è la storia di un imprenditore che lavora sui banchi del pesce da quando aveva vent’anni. E che intorno ai trentacinque ha deciso di scommettere sulla “perla dei mari”. Con questa definizione Luca Nicoli, 47enne bergamasco prima dipendente per la grande distribuzione e poi in proprio, racconta la sua passione per le ostriche diventata lavoro. Anzi, c’è di più. Luca ha trasformato la sua città nella capitale delle ostriche. E considerando che stiamo parlando di Bergamo, lontana centinaia di chilometri dalle coste, questa impresa di per se’ è straordinaria.
«L’ostrica è un prodotto elegante e raffinato, capace di dare grandi emozioni», racconta Luca, che già nel 2007 ha aperto Iloveostrica.it, e-commerce con servizio di delivery di pescato di altissima qualità rivolto a ristoranti e privati. Insieme a Luca nell’attività lavorano altre tre persone a tempo pieno, oltre all’indotto e al catering. Il fatturato è di 650mila euro e ogni settimana si movimentano 600 chili di ostriche, in tutto l’anno 500mila. L’headquarter è a Bergamo, il laboratorio per le crudità è a Brusaporto, seimila abitanti nel bergamasco, nella cucina di un ristorante.
La forza sta tutta nella nicchia di mercato ben definita. E alto-spendente. «Vendiamo online prodotti rari e preziosi come coquillages, caviale e crudità di mare. E poi ovviamente il nostro piatto forte, ovvero le ostriche». Si tratta di un prodotto pregiatissimo che Luca propone in una trentina di varietà: da quelle francesi alle italiane, fino alle nord-europee. «Il nostro cliente è globetrotter: gira il mondo. All’inizio ho scommesso sul catering, che oggi è la parte preponderante: si integra alla vendita attiva già dal 2010 e intercetta il 30% del fatturato, con uno scontrino medio di 190 euro».
Luca e la sua squadra hanno fatto incontrare il mercato ittico col digitale, disintermediando la filiera e lavorando sull’ottimizzazione del tempo. Già il tempo, che diventa fattore differenziante quando si deve consegnare pesce freschissimo e di alta qualità. In questo l’innovazione dà una mano, grazie ai nuovi trasporti refrigerati e alle consegne in ventiquattr’ore fino a casa.
«Il pescivendolo è come il dottore: ti devi fidare e lo devi conoscere per farlo. Ma la prova arriva dai nostri clienti fidelizzati, che tornano ad acquistare e ci fanno i complimenti», precisa Luca, che ha iniziato anche ad investire in pubblicità online su Google. E le richieste iniziano ad arrivare anche dall’estero, Svizzera e Germania in testa. «L’ostrica è come il vino, ognuna ha un suo sapore diverso. L’unica differenza è che non sono in botti, ma nel terreno marino. Ma il profumo è unico, proprio come quando si assapora un calice di rosso».
Giampaolo Colletti
@gpcolletti
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