Al Salone del Libro tra la Müller e Tornatore
TORINO Il miglior biglietto da visita dell’editoria italiana nel mondo. Così è considerato dal pubblico e dagli addetti al settore il Salone Internazionale del Libro che giunge quest’anno, da oggi a lunedì a Lingotto Fiere, alla sua 31esima edizione. Qui, per cinque giorni, nei padiglioni 1, 2, 3 e 5, dalle 10 alle 20, arriveranno da Paesi di ogni continente editori, scrittori, scienziati, registi, artisti, musicisti, premi Nobel, Pulitzer, Goncourt e Oscar per parlare di libri e di realtà mondiali.
Tra gli ospiti più attesi, Herta Müller, premio Nobel per la Letteratura nel 2009, la scrittrice americana Alice Sebold che nel 2002 debuttò con “Amabili resti”, Bernardo Bertolucci, cui questa 31esima edizione del Salone renderà omaggio, Luca Guadagnino, lo scrittore Eduard Limonov, Fernando Aramburu autore di “Patria”, uno dei romanzi più celebrati dell’ultimo anno, Paco Ignacio Taibo II, Eric-Emmanuel Schmitt, Edgar Morin e Almudena Grandes Hernández.
Tra le novità di quest’anno al Salone ci sarà l’Area Games al Padiglione 1 con un’area tutta dedicata ai giochi da tavolo.
Il Paese ospite di questa edizione sarà la Francia in omaggio alla ricorrenza dei 50 anni dal Maggio Francese.
Il via a questa edizione si terrà nella Sala Gialla con la lectio magistralis dello scrittore e saggista spagnolo Javier Cercas intitolata “E pluribus unum: l’Europa e l’eroismo della ragione”. Tra gli ospiti di oggi, Francesco Carofiglio alle 11.45, Giuseppe Tornatore alle 16, e Luciana Littizzetto alle 17.30 (Info: salonelibro.it).
ANTONIO GARBISA
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