Fico rivede M5S e PD Berlusconi all’attacco

Roma Il Pd dialoga coi grillini, Berlusconi li attacca.  Le parole di Silvio Berlusconi fanno salire ancora una volta la temperatura al centrodestra: «Sta succedendo qualcosa in Italia di davvero pericoloso. L’altro giorno ho chiesto ad alcune persone ‘come vi sentite di fronte al comportamento dei 5 Stelle’. Mi hanno risposto che si sentono come gli ebrei al primo apparire di Hitler». A stretto giro di posta arriva l’altolà di Matteo Salvini: «Berlusconi paragona i 5 Stelle ai nazisti? È meglio tacere, e rispettare il voto degli italiani, invece di dire sciocchezze». «Sciocchezze come la passeggiata su Roma evocata dal leader leghista?», replica il forzista Brunetta. Ma Berlusconi cerca di smorzare i toni: «il mio era un discorso di pacificazione, stavo solo riportando il pensiero di altri». Il leader della Lega non ha del tutto chiuso il forno con Luigi Di Maio, anzi, è convinto che l’esplorazione del presidente della Camera, Roberto Fico, fallirà miseramente e il capo politico pentastellato sarà costretto a tornare sui suoi passi e questa volta dovrà accettare tutto il pacchetto del centrodestra. AncheBerlusconi pensa che alla fine il governo sarà di centrodestra, con voti aggiuntivi sparsi. Ma per Salvini la frase del Cav non aiuta. 
Le consultazioni di Fico
Il presidnete della Camera Roberto Fico, che ha ricevuto il mandato esplorativo, oggi condurrà nuove consultazioni con 5 Stelle e Partito democratico. «È una situazione molto particolare»: Maurizio Martina confessa che il tentativo di accordo con il M5s è quantomeno inedita ed inattesa e che non sarà una passeggiata. «Combatto. Ci provo fino in fondo». Ma i renziani insorgono per bocca di Michele Anzaldi: «Ha già deciso sostituendo la direzione con una intervista tv?». Anche nei Cinquestelle non è un coro trionfale, e la base è in rivolta contro le aperture di Di Maio. In ballo ci sono il programma e la premiership.