Per Mark Zuckerberg è l’ora del Congresso

USA Sotto il peso dello scandalo Cambridge Analytica, alla fine Mark Zuckerberg ha dovuto accettare di testimoniare davanti al Congresso degli Stati Uniti per fare chiarezza sulla gestione e protezione dei dati degli utenti. Il fondatore e ceo di Facebook comparirà martedì dinanzi alle commissioni del Senato e mercoledì verrà ascoltato alla Camera. Intanto Zuckerberg deve vedersela con l’incubo di Max Schrems, il legale austriaco 30enne che dal 2011 sta portando avanti una battaglia contro Facebook per violazione della legge europea sulla protezione dei dati. A lui si sono affidati 25 mila utenti per intentare una class action. Strada stoppata dalla Corte di Giustizia Ue.
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