DOPO IL VOTO
8:18 pm, 29 Marzo 18 calendario

M5S e centrodestra fanno il pieno di poltrone

Di: Redazione Metronews
condividi

ROMA «Del governo parleremo con il presidente Mattarella. Quanto al candidato premier io dico basta a quelli votati da nessuno. Il sottoscritto è stato votato da 11 milioni di italiani, per cui il mio obiettivo è che la volontà popolare venga rispettata». Così il leader del M5S, Luigi Di Maio, che intanto in riferimento alla battaglia per il taglio dei vitalizi aggiunge: «Con Fico presidente della Camera e Fraccaro questore anziano non c’è scampo».
Secondo round di nomine
Movimento 5 Stelle e centrodestra infatti hanno fatto l’en plein alle Camere. Incassati i due presidenti, Casellati al Senato e Fico alla Camera, i due “vincitori” delle elezioni si sono aggiudicati anche il secondo round delle nomine nei due rami del Parlamento, lasciando quasi a bocca asciutta il Pd, che si ritrova senza Questori e senza segretari di presidenza, e con soli due vicepresidenti (uno alla Camera, Ettore Rosato, e l’altra al Senato, Anna Rossomando). In tutto, quindi, il M5S, escluso il presidente, conquista 6 caselle nell’Ufficio di presidenza di Montecitorio, e altrettante nell’omologo organismo del Senato.
La protesta del Pd
Il centrodestra, invece, fa “cappotto”, e ottiene 8 posti nell’Ufficio di presidenza di Montecitorio e 7 al Senato. Quanto al ruolo chiave di Questore anziano, qui la “spartizione” è fifty-fifty: il ruolo è affidato al centrodestra a Palazzo Madama, mentre tocca ai 5 Stelle alla Camera. È un ruolo dirimente per l’istituzione, in quanto ha un potere maggiore sui soldi. «La composizione degli Uffici di presidenza non rispetta il voto», ha commentato il capogruppo del Pd alla Camera, Graziano Delrio: «Siamo la seconda forza parlamentare e abbiamo una sola rappresentanza a Montecitorio. Centrodestra e M5S sono partiti con il piede sbagliato».
Consultazioni dal 4 aprile
Mercoledì 4 aprile è la data di avvio delle consultazioni del presidente Mattarella. Si inizia alle 10.30 con la presidente del Senato Casellati, seguita dal presidente della Camera Fico. Poi il presidente emerito Napolitano. Il pomeriggio i gruppi Misti e Fdi. Giovedì 5 aprile apre il Pd alle 10, poi  Fi alle 11 (con l’annunciata partecipazione di Silvio Berlusconi nella delegazione), la Lega alle 12 e il M5S alle 16.30.
METRO

29 Marzo 2018
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo