Boom Lega, exploit M5S Ma nessuno ha la maggioranza

I risultati definitivi arriveranno solo oggi, forse addirittura domani. Ma exit poll e proiezioni hanno dato alcune indicazioni forti. Come partito si è affermato chiaramente il Movimento 5 Stelle che sfonda la soglia anche psicologica del 30%, con una schiacciante affermazione al sud (che dovrebbe portare anche molti collegi uninominali). Nel centrodestra è testa a testa tra Lega e Forza Italia, con quest’ultima in difficoltà rispetto alle previsioni e la possibile affermazione di Salvini come leader. Nel complesso il centrodestra è primo come coalizione, ma non troppo vicino a quel 40% che avrebbe consentito una maggioranza. Il centrosinistra si ferma intorno al 25%, con il PD piuttosto basso, e solo +Europa potrebbe superare il 3%.
Una certa confusione ha caratterizzato ieri la giornata del voto, tra lunghe code ai seggi, schede sbagliate, e incidenti di vario genere. Il tagliando antifrode chiamato a garantire l’autenticità delle schede ha fatto il suo esordio ma la trascrizione a mano e la necessità di consegnare le schede al presidente hanno hanno rallentato notevolmente le operazioni di voto, facendo creare file ai seggi anche di oltre un’ora. Qualcuno ha persino rinunciato e alcuni seggi sono dovuti rimanere aperti oltre le 23 per smaltire le file. 
Ci sono poi stati una serie di problemi legati ai nuovi collegi. In alcuni seggi, in particolare a Palermo e Roma, erano state consegnate schede con i candidati sbagliati, per cui si è dovuto ristamparle. A Palermo il voto è iniziato solo alle 10 in 200 sezioni, mentre a Roma, ai parioli, sono stati richiamati a votare 36 elettori che avevano votato su schede sbagliate. In un altro seggio romano si è scatenato il caos quando si è scoperto che le schede erano senza timbroe firma. In tutta Italia diverse persone sono state denunciate per aver fotografato la scheda.
Nonostante le difficoltà, comunque, l’affluenza ha tenuto ed è rimasta sostanzialment ein linea con le ultime votazioni. 
Tra gli episodi, si segnala la contestazione a Berlusconi da parte di una “femen” a seno nudo: «Sei scaduto», ha gridato. L’ex premier l’ha ignorata. La francese è stata espulsa. 
Grave denuncia sul voto all’estero ieri sera a Le Iene: il programma tv ha documentato in un filmato esclusivo una compravendita di 3.000 voti a Colonia, in Germania. Gli eletti all’estero potranno essere importanti.
O.BA.