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3:38 pm, 2 Marzo 18 calendario

Con la dieta vegana feto a rischio neurologico

Di: Redazione Metronews
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La dieta vegana può creare problemi al feto. E i dati sono evidenziati dai rapporti tecnici della Società Italiana per lo studio delle malattie metaboliche ereditarie e lo screening neonatale. Negli ultimi anni la scelta di una dieta vegetariana o vegana è diventata sempre più diffusa, e molte donne decidono di non cambiare la propria alimentazione neppure in gravidanza: un errore che può provocare al bambino danni neurologici permanenti. Sono questi regimi alimentari, infatti, uno dei motivi per cui i casi di deficit materno di vitamina B12, identificati attraverso lo screening neonatale esteso, sono triplicati: dai 42 del 2015 ai 126 del 2016. Sono numeri bassi, perché siamo di fronte a una malattia rara, ma è la crescita a destare allarme.
I dati. I dati sono evidenziati dai rapporti tecnici Simmesn. “I mezzi di comunicazione e quelli istituzionali dovrebbero segnalare subito e con forza la pericolosità di una dieta vegetariana o vegana non supplementata in gravidanza – sottolinea Giancarlo la Marca, presidente Simmesn e direttore del Laboratorio Screening Neonatale Allargato dell’Azienda Ospedaliero -Universitaria Meyer di Firenze – Le madri carenti di questa vitamina nella loro alimentazione, devono assumere degli integratori durante la gravidanza e l’allattamento, perché i loro figli sono gravemente a rischio di malattia. Il deficit materno di vitamina B12, che può portare a danni anche gravi nel bimbo appena nato, potenzialmente può essere identificato attraverso lo screening neonatale, ma per esso non c’è indicazione di legge”. 

2 Marzo 2018
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