Ogm
9:06 pm, 15 Febbraio 18 calendario

«Il mais ogm? Lo mangerei»

Di: Redazione Metronews
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Roma «Il mais ogm ha il 35% di micotossine in meno della media del mais non transgenico». È il risultato di uno studio dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna e dell’Università di Pisa che hanno preso in esame 21 anni di coltivazione mondiale di ogm. Secondo la ricerca, «il mais transgenico ha produzioni superiori e non comporta maggiori rischi per la salute umana, animale e ambientale». Ce lo spiega la dottoressa Elisa Pellegrino, tra le curatrici della ricerca. 
Come siete arrivati a questa conclusione?
Abbiamo condotto una meta-analisi, vale a dire lo studio di tutte le ricerche condotte in materia finora, utilizzando però solo ricerche scientificamente “certificate”. Il nostro è uno studio puramente scientifico. In realtà all’inizio non ci eravamo neanche focalizzati sulle micotossine, ma poi i dati ci hanno fornito l’evidenza della loro quasi totale assenza nel mais ogm.
E cosa cercavate?
Ci siamo posti domande sulla produzione, e soprattutto sull’impatto del mais transgenico in base a parametri agronomici e ambientali, ad esempio sull’effetto sugli insetti che non sono bersaglio della modificazione genetica (che è fatta apposta per tenere lontani alcuni parassiti, ndr). E ci siamo resi conto che il mais ogm non ha effetti collaterali su ambiente e insetti. Non ci siamo occupati di biodiversità e di altri temi più ampi. 
Per la salute?
Ci siamo posti il quesito di eventuali effetti collaterali per la salute degli animali (il 90% del mais transgenico diventa mangime per animali) e degli esseri umani. E anche qui non sono stati riscontrati effetti negativi. Anzi, è emerso il dato sull’assenza di micotossine.
Vale a dire?
Sono sostanze tossiche emesse dai funghi, e che si possono trovare nelle partite alimentari, vale a dire nella granella (cioé nei chicchi) e nella farina del mais. È risultato che nel mais ogm le micotossine sono pochissime, quasi pari a 0, mentre la media nel mais normale è di circa il 35% superiore. 
Ma lei la mangerebbe una insalata di mais ogm?
Diciamo che mangerei più volentieri delmais che contiene il 35% in meno di micotossine – le quali sono cancerogene – rispetto a uno che ne contiene il 35% in più.
Quindi il mais ogm (che in Italia è vietato) è migliore di quello normale?
Noi riportiamo solo i dati della ricerca scientifica che non ha evidenziato  dannosità per la salute e ha mostrato una minore presenza di micotossine. Sul resto sono altri tipi di considerazioni.
OSVALDO BALDACCI

15 Febbraio 2018
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