Elezioni 2018
10:12 pm, 14 Febbraio 18 calendario

Il Pil italiano in crescita costante

Di: Redazione Metronews
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Roma  L’economia italiana cresce ai massimi da sette anni anche se il Pil è ancora sotto i livelli pre-crisi. E l’Italia resta fanalino di coda dell’Eurozona. Nel 2017 il Prodotto interno lordo è salito dell’1,4% in termini grezzi e dell’1,5% corretto per gli effetti di calendario: non cresceva a ritmi così alti dal 2010 ma rimane comunque, in valore assoluto, lontano dal picco del 2008. Soddisfatto il premier, Paolo Gentiloni. «Dopo anni di grandi difficoltà economiche stiamo gradualmente mettendo in campo un impegno di cui i nostri concittadini hanno bisogno – ha sottolineato – rassicurare il Paese e’ una delle funzioni fondamentali che il governo deve svolgere se vogliamo contribuire a una generale ripresa». Per il segretario del Pd, Matteo Renzi, l’aumento del Pil dell’1,4% è comunque «troppo basso». Per il centrodestra la crescita è merito degli imprenditori italiani. Di temi economici ha parlato molto Berlusconi a Porta a Porta firmando un “Impegno con gli italiani” per portare la disoccupazione sotto la media europea. 
Altro tema caldo i rimborsi dei 5 Stelle. Di Maio ha fornito i dati, versati dai parlamentari 23 milioni di euro, mentre sarebbero otto quelli risultati morosi, con un ammanco da 800 mila euro, e saranno coinvolti i probiviri. Per Di Maio però comincia «la settimana dell’orgoglio 5 stelle» per quanto restituito, ed elenca anche i nomi di chi ha versato più soldi. Intanto l’eurodeputato David Borrelli che ha lasciato il gruppo a Strasburgo ha smentito problemi di salute e ha fatto sapere che invece aderirà a un nuovo movimento per imprenditori e risparmiatori. 
Intanto il leader di Leu Piero Grasso dice: «Se dopo il voto non ci fosse la maggioranza, siamo disponibili a dialogare con tutte le formazioni che possono portare alla nascita di un governo di scopo per cambiare la legge elettorale. Ma al di là di un governo di scopo è impossibile un governo con Pd come con Lega e FI». Per Berlusconi invece in caso di pareggio  si dovrà tornare subito al voto, senza larghe intese. 

14 Febbraio 2018
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