#Sanremo2018
5:10 pm, 11 Febbraio 18 calendario

#Sanremo2018, a volte non sono solo canzonette

Di: Redazione Metronews
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SANREMO E anche quest’anno è andata. La maratona musicale dal palco dell’Ariston si è conclusa grazie a Claudio Baglioni che ha smesso di cantare giusto il tempo di decretare i vincitori di questa 68esima edizione.
Primi Meta-Moro, secondo Lo Stato Sociale, terza Annalisa. Che dire? Che, per esempio, in un festival di voci “vecchie”, sul podio ne sono arrivate tre “giovani”. Che due su tre arrivano direttamente dagli “Amici” di Maria De Filippi. Che la bufera che ha investito i primi classificati ha offerto loro un bel battage pubblicitario. Che Pierfrancesco Favino è sicuramente un bravissimo attore e che Michelle Hunziker una brava conduttrice.
Il “dittatore artistico” Baglioni, stando agli ascolti di tutte le serate – ieri sera lo share ha toccato quota 53% -, è stato un gran bel furbetto (ci dobbiamo aspettare un doppio cd con tutti i suoi brani duettati con gli ospiti?) e ha reso questo Festival un evento televisivo.
Onore a lui e alla sua imitazione di Virginia Raffaele che imita a sua volta Belen Rodriguez, e onore a Sabrina Impacciatore, perfetta finta svampita del dopofestival e non solo.
A proposito di dopofestival: bravo Edoardo Leo che ne ha tenuto il timone – con Rolando Ravello e Carolina Di Domenico – e che nell’ultima serata ha dimostrato tutta la sua bravura d’attore accanto a “Picchio” Favino.
Tornando alle canzoni, spenti i riflettori sulla gara, adesso arriva il bello. Gli stessi Negramaro – che nella terza serata del Festival hanno regalato grandi emozioni con il loro nuovo singolo “La prima volta” e con “Poster” riarrangiata e cantata insieme  a (manco a dirlo) Claudio Baglioni – ben 13 anni fa furono fatti fuori dalla gara arrivando ultimi. Stesso destino toccò a Vasco Rossi.
Stavolta ad essere ultimi sono stati gli Elii con il loro “Arriverdorci”, un brano a dir poco sotto tono rispetto ai precedenti della band. Chissà. Magari ci ripensano e l’addio diventa un arrivedorci.
Chi rivedremo sicuramente è Lo Stato Sociale che dal palco dell’Ariston ha dimostrato che si può cantare un testo impegnato divertendosi. Così come Mirkoeilcane ha fatto venire i brividi con la sua “Stiamo tutti bene” che fa un po’ il paio con quel “Non ci avete fatto niente” di Meta-Moro.
Una virata sul sociale da non dimenticare. Perché Sanremo è Sanremo. E, a volte, non sono solo canzonette.
PATRIZIA PERTUSO

11 Febbraio 2018
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