L’innovazione? C’è Ma è il sistema che manca

L’innovazione tecnologica? Quello che manca è il sistema Paese. “C’è una sorta di contraddizione tra la grande attenzione, la grande fiducia nel nostro paese verso l’automatizzazione tecnologica e quella sorta di solitudine rispetto alla risposta del sistema”. Lo ha detto il segretario generale del Censis, Giorgio De Rita, illustrando l’indagine Agi/Censis “La Cultura dell’Innovazione”, in occasione dello Startupday organizzato dall’Agenzia Italia.  Secondo l’indagine “sono le piccole e medie imprese i veri luoghi dell’innovazione”, anche se viene evidenziata “la poca capacità di intrecciare le diverse dimensioni dell’innovazione; c’è – ha spiegato De Rita – sostanzialmente una forte disillusione degli italiani rispetto alla capacità del sistema, della politica, dell’attore pubblico di sostenere e sviluppare i processi di innovazione”.
Il digitale. La frammentazione delle responsabilità sul digitale “è sotto gli occhi di tutti”, ha proseguito il segretario generale di Censis, che ha sottolineato anche “la disattenzione rispetto a una linea di finanziamento e a una capacità di selezione” per la distribuzione dei fondi. Esiste una “enfasi sulle startup, sulle capacità delle piccole imprese ma al tempo stesso c’è una disillusione rispetto a una risposta del sistema”. Quanto al futuro “da un lato c’è una grande aspirazione  da parte degli italiani ma, al tempo stesso, c’è una difficoltà a dare una risposta a questo futuro che va naturalmente immaginato”.