Con Omar Pedrini tra le hit e i nuovi successi
TORINO È un nome di culto del rock italiano, prima coi Timoria e ora da solista. Omar Pedrini, domani all’Hiroshima (ore 22, euro 15), è estroso ed eclettico: musicista, poeta, showman, autore e conduttore radio e tv, attore e docente universitario.
Pochi mesi fa ha pubblicato il romanzo “Cane Sciolto”, la sua biografia, fatta di coraggio, scelte in controtendenza, problemi di salute e momenti difficili. Non a caso lo chiamano “Il guerriero”, perché non molla mai. E anche Zio Rock, per il suo ruolo di guida per molti ragazzi alle prime armi.
Nel club di via Bossoli proporrà un live antologico con i brani dei Timoria (fra cui “Sole spento” e “Senza vento”) e i suoi lavori solisti, con particolare attenzione all’ultimo uscito, “Come se non ci fosse un domani”, disco dagli energici suoni Anni ‘70, con collaborazioni illustri, da Lawrence Ferlinghetti e Ian Anderson dei Jethro Tull.
Dal cd è tratto il singolo “Un gioco semplice”, firmato dall’ex Oasis Noel Gallagher: «M’è arrivato come un regalo inaspettato da Noel – spiega – e ho avuto il permesso di fare il testo italiano, una grande emozione!».
Nell’attesa, stasera al Blah Blah (ore 22, ingresso gratuito) arrivano i francesi Thé Vanille con l’ep “Motel Vanilla”, fra rock graffiante e melodie pop.
Oggi pomeriggio, invece, al Mondadori Megastore Monte di Pietà, alle 18, Emma incontrerà i fan e presenterà il suo nuovo cd, “Essere qui”.
DIEGO PERUGINI
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