Milan-Lazio 2-1 ma un gol è di mano

CALCIO I rossoneri si impongono 2-1 a San Siro contro una super Lazio, nel primo dei due confronti in tre giorni (l’altro sarà mercoledì alle 20.45 in Coppa Italia, semifinale di Coppa Italia). La vittoria del Milan (la terza di fila) è stata  autorevole, con una prestazione anima e cuore ma non solo. La crisi, adesso, può dirsi lontana. Una partita intensissima: il Milan ha gestito il primo tempo, Lazio a tratti straripante nel secondo. Al 32’ i biancocelesti potrebbero passare con una traversa di Luis Alberto su iniziativa personale. Decide invece un gol di Bonaventura allo scadere del primo tempo, dopo il botta e risposta tra Cutrone e Marusic, ma i biancocelesti hanno da recriminare: la rete di Cutrone era da annullare perchè la palla nel tentativo di fare la torsione  è stata toccata con la mano e nessuno se ne accorge, Var compresa. Sul gol da annullare  Inzaghi ha commentato: «Non me ne ero accorto, ma è incredibile: ci spiegheranno anche questa. È un dispiacere, ma cercheremo per l’ennesima volta di capire anche se le immagini parlano chiaro». Gattuso, invece: « l’ha toccata con la mano e non è un gol regolare. Ma è riduttivo parlare solo di questo episodio». Privo di Immobile, Inzaghi prova a sorprendere Gattuso con Caicedo centravanti nel 3-5-1-1 con Luis Alberto a supporto, ma i veri pericoli la Lazio li crea nella ripresa, quando Felipe Anderson – entrato per Leiva – aggiunge imprevedibilità alla manovra. Caicedo, in campo dopo un mese di stop, fa rimpiangere Immobile. Due pillole statistiche: era da quasi un anno che i rossoneri non vincevano tre gare consecutive in campionato. La Lazio non vince a San Siro contro il Milan in campionato da 29 anni.    
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