Tom Petty morì per overdose di antidolorifici
Il cantautore rock Tom Petty, deceduto lo scorso ottobre a 66 anni, è stato ucciso da un’overdose accidentale di farmaci che, assunti contemporaneamente, gli hanno provocato un arresto cardiaco. La moglie Ada e la figlia Adria hanno postato i risultati dell’autopsia sull’account Facebook della band del rocker, The Heartbreakers.
Pericolo di farmaci. La famiglia ha reso note le informazioni per denunciare i pericoli di abuso dei farmaci oppioidi come il Fentanyl, cento volte più potente della morfina e che era stato alla base dell’overdose fatale a Prince nel 2016. Petty, soffriva di enfisema, aveva problemi alle ginocchia e un’anca rotta, ma ciò non gli impedì di concludere il tour per celebrare i 40 anni della band. La famiglia ha spiegato che la situazione dell’anca, inizialmente fratturata, è peggiorata durante il tour rompendosi completamente ed è probabile che per l’insopportabile dolore Petty abbia assunto il mix di farmaci che si è rivelato letale.
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