Maxi conto da 1100 euro Il sindaco: “Se vero, reagiremo”
“Nei prossimi giorni verificheremo bene questo episodio, ci faremo inviare la copia della denuncia se è stata effettivamente presentata. Se sarà confermato questo episodio vergognoso, faremo tutto il possibile per punire i responsabili. Noi siamo per la giustizia, sempre!”. Lo dice, via twitter, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, riferendosi al conto da 1.100 euro per 4 bistecche e frittura che quattro ragazzi giapponesi si sarebbero visti arrivare in un ristorante vicino a San Marco.
Il “superconto”. Il maxi conto da 1.100 euro sarebbe accaduto a quattro turisti giapponesi in un ristorante vicino a San Marco a Venezia. E non è andato meglio ad altre tre turiste, che avevano preferito mangiare da un’altra parte, pagando 350 euro per tre piatti di pasta al pesce. I casi, che sarebbero avvenuti nelle scorse settimane, sono stati resi noti dal Gruppo 25 aprile, piattaforma civica nata per Venezia, che ha raccolto la segnalazione da alcune guide turistiche. “Abbiamo raccolto l’informazione da alcune guide turistiche – racconta il portavoce del Gruppo 25 aprile Marco Gasparinetti – un gruppo di giapponesi, 4 ragazzi, ha pagato un conto da 1.100 euro per quattro bistecche e una frittura. Un secondo gruppo, di tre ragazze, 350 euro per tre pastasciutte al pesce e in tal caso si tratta di un ristorante recidivo”. Secondo Gasparinetti si gioca sull’equivoco: “Si propongono i piatti che vanno a peso o che sono particolarmente cari”. “In vista del Carnevale – sottolinea – stiamo ragionando di fare una mini-guida online per i turisti per evitare ‘malintesì”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA