baby-gang
9:22 pm, 14 Gennaio 18 calendario

Nuova aggressione di una baby-gang

Di: Redazione Metronews
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Napoli Sembra fuori controllo la violenza minorile nel napoletano. Due studenti di 14 e 15 anni sono stati picchiati e rapinati da un gruppo di coetanei a Pomigliano d’Arco. Gli aggressori, una decina, erano armati di catene: i carabinieri sono riusciti a bloccarne due, di cui uno non imputabile perchè 13enne. È successo nella villa comunale: i due adolescenti, compagni di studio incensurati, stavano rincasando quando la banda di giovanissimi li ha accerchiati, percossi e rapinati di uno dei loro smartphone e dei pochi contanti che avevano in tasca. Per gli inquirenti la rapina non era però il motivo dell’aggressione, ma solo un corollario. L’episodio avviene a un giorno di distanza dal linciaggio subito da Gaetano, il 15enne di Melito aggredito senza motivo venerdì sera alla stazione di Chiaiano. E a dicembre il 17enne Arturo era stato accoltellato nel centro di Napoli. Solo sabato il questore di Napoli, Antonio De Iesu, invitava a «interrogarsi tutti insieme e chiedersi dove è l’origine del male. Bisogna capire perchè fenomeni di violenza tra i più giovani avvengano in varie parti della città di Napoli, e individuare, analizzare, le aree e i quartieri sensibili che generano disagio».
Sempre l’altra sera un bambino di 10 anni, di origine bengalese, è stato ferito alla testa da un colpo di pistola ad aria compressa a Palma Campania. Alcune persone a bordo di un’auto hanno esploso diversi colpi di pistola ad aria compressa contro una rivendita di frutta e verdura di proprietà di un uomo, anch’egli di origine bengalese. Uno dei colpi ha raggiunto il bimbo che è stato portato in ospedale. I medici si sono adoperati per l’estrazione del colpo rimasto sotto pelle. Non è in pericolo di vita.

14 Gennaio 2018
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