Roma
6:50 pm, 9 Gennaio 18 calendario

Rifiuti, monitoraggio Ue L’Emilia: “Cifre in libertà”

Di: Redazione Metronews
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Il caos rifiuti di Roma tiene ancora banco. “Stamattina in occasione dell’incontro con i presidenti sul terremoto ho parlato con il presidente dell’Abruzzo Luciano D’Alfonso. Mi sembra che ci sia un atteggiamento molto responsabile e quindi sono ottimista che tra alcuni giorni si possa risolvere la questione”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, in merito alla situazione rifiuti a Roma. “Il presidente ha avanzato a Roma capitale dei quesiti organizzativi – ha aggiunto Zingaretti – Credo che attendano le risposte ma sono fiducioso che in pochi giorni si possa arrivare a una soluzione positiva. Ringrazio il presidente per la sua disponibilità”. Intanto la Ue monitora la situazione: “La Commissione è consapevole delle difficoltà nella gestione dei rifiuti a Roma e nel Lazio. Alcune segnalazioni ricevute e le notizie riportate dai media indicano che il network regionale delle installazioni per lo smaltimento de rifiuti non appare pienamente operativo”, ha detto  Enrico Brivio, portavoce della Commissione europea per l’Ambiente riferendosi alla situazione rifiuti nella Capitale. “Per il momento non ci sono però prove chiare di infrazioni della legislazione comunitaria – ha aggiunto Brivio – e va ricordato che spetta alle autorità nazionali la principale responsabilità di assicurare che le reti per la gestione dei rifiuti funzionino in modo appropriato e trovare soluzioni per risolvere le difficoltà. In ogni caso – ha concluso – la Commissione continuerà a monitorare la situazione nel Lazio e l’applicazione del piano di gestione dei rifiuti”.
Costi: Di Maio.  “I presidenti di Emilia Romagna, Abruzzo e Lazio sono dello stesso partito, usano Roma per la campagna elettorale e stanno maliziosamente rilasciando interviste e temporeggiando”, ha detto Luigi Di Maio, candidato M5S durante la registrazione di Porta a Porta. “La regione Emilia – ha spiegato Di Maio – ha un costo di 180 euro a tonnellata, l’Abruzzo di 150 euro a tonnellata. Noi per far risparmiare i romani scegliamo la Regione che ha meno costi”, ha concluso. 
Costi: “Cifre in libertà”.  “Basta giochetti: ognuno si assuma le sue responsabilità in trasparenza”. Dal Comune di Roma sparano “cifre in libertà”, smaltire i rifiuti in Emilia Romagna “costa meno rispetto alla media nazionale e a quella delle Regioni del Nord”: non usa mezzi termini Paola Gazzolo, assessore regionale all’Ambiente dell’Emilia Romagna, intervenendo sulla vicenda dei rifiuti romani dopo il dietrofront della Capitale sulla richiesta di aiuto per lo smaltimento. “Di cosa parla l’assessore all’Ambiente del Comune di Roma, Pinuccia Montanari? Quantificare in 200 euro il costo dello smaltimento dei rifiuti della Capitale in Emilia Romagna – sottolinea Gazzolo – significa sparare numeri in libertà. Le cifre diffuse sono prive di qualsiasi fondamento: come le ha calcolate? Sarebbe interessante saperlo, visto che Ama non ha nemmeno chiesto un preventivo ai nostri gestori e, anzi, si è negata ad ogni tentativo di contatto ufficiale come disposto dalla nostra delibera”. Il Rapporto rifiuti urbani 2017 di Ispra “parla chiaro: il costo medio dello smaltimento in Emilia Romagna è di 116,7 euro a tonnellata”, precisa l’assessore citando i dati ufficiali. Un prezzo inferiore, sottolinea la Regione Emilia Romagna, sia alla media delle Regioni del Nord che è di 125,8 euro a tonnellata, sia ai 124,2 della media nazionale. 

9 Gennaio 2018
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