Licitra trionfa a X Factor «Dedicato a mio nonno»

“Dedico questa vittoria a chi ha scritto il mio inedito, Fortunato Zampaglione, perché è riuscito a realizzare un vestito perfetto per me. E poi lo dedico a mio nonno che in questi mesi è venuto a mancare e mi ha seguito in una maniera un po’ diversa”. Parole di Lorenzo Licitra, vincitore di XFactor 2017, che non ha dormito nemmeno un’ora la notte scorsa. “Ero convinto di arrivare secondo – ha spiegato-  i Maneskin erano fortissimi. Quando Alessandro Cattelan ha detto il mio nome non ci potevo credere”. L’ex tenore ha coronato il suo sogno pop e porta a casa il trofeo, un contratto discografico e la soddisfazione di aver battuto i superfavoriti Maneskin, ai quali rimane la ribalta, anche della conferenza stampa post finale. È proprio alla band romana, seconda classificata, che sono rivolte tantissime domande dei presenti. “Ieri sera è stata divertentissima – spiega Damiano, frontman della Band romana. – Una finale tra quattro amici. Tutto è andato come doveva andare. Quando Ale (Cattelan ndr.) ha annunciato il vincitore non c’è stato modo di pensare. Ha vinto una persona che se lo meritava, la prima reazione è stata girarci e abbracciare Lorenzo. Siamo soddisfatti”. Trasgressivi ma sportivi. E a chi li chiama “montanti”, Damiano risponde per le rime: “siamo un gruppo con un’età media di 17 anni e che ha fatto esibizioni che forse nessun altro ha realizzato sul palco di X Factor. Per imparare a fare la pole dance ho provato dalle 7 di mattina alle 3 di notte per cinque giorni consecutivi. Non vi dico per ballare con i tacchi”. E anche se il carisma del frontman romano non è bastato per vincere, ieri sera lo spettacolo messo su dal direttore artistico Luca Tommassini è stato degno di una finale del SuperBowl.  “Abbiamo creato il palco più grande mai entrato al Forum di Assago”, ha spiegato Tommassini. Il pubblico ha apprezzato anche se il classico (Licitra) ha sconfitto la novità (Maneskin), anche se l’esibizione sobria ha avuto la meglio sulla trasgressione. E anche se tutto suona come una sceneggiatura già vista, bisogna prenderne atto e andare avanti. Lo farà Manuel Agnelli, che fino all’ultimo ha creduto nella vittoria dei suoi pupilli, lo faranno i Maneskin, per i quali si apre un futuro nel mondo discografico: il loro singolo “Choosen” è già disco d’oro. “Chosen – dice Damiano – l’abbiamo scritta poco dopo aver iniziato il nostro progetto. E’ stato il momento in cui abbiamo deciso che da un hobby la musica sarebbe diventata il nostro lavoro. Le persone si affezionano a te, ma anche alle tue idee. È un brano che esprime il nostro pensiero”.
Fondamentale per loro è stato avere Agnelli come mentore, “La nostra amicizia con lui non finisce qui – aggiunge il frontman 18enne – Manuel era dispiaciuto del fatto che non avessimo vinto, ma con lui è nato qualcosa di molto forte”. Cosa li aspetta adesso? “Vogliamo capire come gira il mondo – aggiunge Damiano – il nostro obiettivo è quello di restare saldi dove siamo adesso”. Anche Licitra parla di futuro:  “La vera vittoria -dice il tenore – arriva quando si capisce quello che accadrà dopo, c’è ancora tanto cammino da fare. C’è anche l’idea di andare all’estero, portare la mia musica fuori dall’Italia. Però vorrei cantare anche in Italiano. Quindi penso che si apriranno più strade”.
BARBARA NEVOSI