Con Allen la Winslet sale su “La ruota delle meraviglie”

ROMA Amara e tenera, feroce e romantica, disperata e incapace di rinunciare al sogno. Insomma, sospesa tra realtà e sentimento. Eccola la protagonista con la faccia di Kate Winslet del nuovo film di Woody Allen,  “La ruota delle meraviglie” (in sala dal 14) che il regista ha ambientato proprio in quel parco divertimenti di Coney Island in cui aveva già visto la casa del protagonista di “Io e Annie”.
Non a caso: «È un luogo vitale che mi ha sempre colpito – racconta Allen – pieno di gente pittoresca e di attività diversissime; ho pensato che sarebbe stato uno scenario perfetto per una storia drammatica».
Dramma è quello di Ginny che, stretta tra un figlio cui badare e un marito che non ama, non vuol rinunciare all’amore e al sogno d’attrice. «È una donna che ha trascorso gran parte della vita camminando su una corda tesa dalla quale è caduta una volta di troppo – dice la Winslet – e ora avanza su quella corda strisciando, senza riuscire a rimettersi in piedi ma anche senza più cadere. Una donna che dovevo raccontare restando anche io in equilibrio, ed ero davvero terrorizzata».
Per  Allen, un altro personaggio femminile di una galleria indimenticabile perché, come dice, «amo  raccontare le donne perché gli uomini hanno, da secoli, codici che li rendono poco capaci di mostrare  sentimenti e sofferenza,  mentre le donne sono aperte alle emozioni».
SILVIA DI PAOLA