Lazio-Torino 1-3 Immobile espulso con il Var

CALCIO Il Torino batte la Lazio 3-1 e  fa suoi  tre punti d’oro  per rilanciarsi in campionato. La Lazio perde invece un treno importante per la vetta.  Giuste o sbagliate che siano, la gara è stata condizionata dalle  decisioni prese dall’arbitro Giacomelli con l’ausilio del Var nel finale del primo tempo: l’espulsione di Ciro Immobile (la seconda in Serie A) per una testata malriuscita a Burdisso e la mancata concessione del rigore per  fallo di mano di Iago Falque, ritenuto involontario. Molte le proteste della Lazio. Era la partita di Immobile contro Belotti, e invece nel momento migliore della Lazio ha segnato il Toro con Berenguer che, vinto un contrasto, ha calciato in rete un diagonale letale di destro. Inzaghi e  Mihajlovic, campioni d’Italia in biancoceleste nel 1999-2000, si erano ignorati cordialmente nel prepartita e  continuavano a farlo anche quando il primo incitava i suoi biancocelesti a non mollare, a crederci, mentre l’altro se ne stava sprofondato in panchina. Il colpo del ko per la Lazio è arrivato al 64’ ad opera di Rincon, che ha recuperato un pallone fuori area e con un gran sinistro a giro ha infilato Strakosha. Per lui quarto gol in Serie A, il primo in granata. Sarebbe stata la pietra tombale in qualsiasi altra partita, ma la Lazio ha trovato la forza di trovare il 2-1 con  Luis Alberto a 20’ dal termine. I laziali hanno sperato ma Edera, entrato al posto di Iago Falque, ha trovato il 3-1 con un colpo da flipper al 73’. L’appuntamento di Belotti con il gol si è fermato sul palo (anche la Lazio ne ha preso uno). Ma il Toro ha lo stesso un motivo per sorridere, visto che non vinceva con la Lazio a Roma dal 1993.       
A.B.