Via libera a web tax ma la manovra slitta

ROMA Via libera alla web tax. La commissione Bilancio del Senato ha approvato l’emendamento alla manovra che punta a introdurre dal 2019 un’imposta al 6% sulle transazioni digitali relative a prestazioni di servizi tramite mezzi elettronici. Non saranno più le imprese a operare da sostituti d’imposta ma gli intermediari finanziari (con la possibilità di allargare lo spettro al business to consumer). È atteso un gettito annuo di 114 milioni.
Approdo in Aula rinviato
Intanto slitta l’approdo della manovra in Aula al Senato. Da risolvere il nodo risorse per l’alleggerimento del superticket. Quanto ad Alitalia, il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, annuncia: «Abbiamo più di tre offerte. Una finanziaria e due industriali. Le valuteremo partendo dalla priorità di assicurare i collegamenti».
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