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5:08 pm, 20 Novembre 17 calendario

Beffata Milano, l’Ema ad Amsterdam col sorteggio

Di: Redazione Metronews
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Milano è stata beffata: Amsterdam si è aggiudicata, nella sfida finale, l’Agenzia Europea del Farmaco (Ema) dopo un  sorteggio. La decisione è stata presa a sorteggio, con il lancio della monetina, dopo il risultato di parità all’ultimo turno di votazione. Milano e Amsterdam avevano ricevuto infatti lo stesso numero di voti.
Colosso. Un bilancio da oltre 320 milioni di euro, il controllo della commercializzazione di tutti i nuovi farmaci in Europa, e un indotto da oltre un miliardo e mezzo. L’Ema (European Medicines Agency), l’Agenzia Europea per il Farmaco, è un colosso tra le agenzie regolatorie europee, e porta un grande vantaggio anche in termini economici.
Dal 1995.  L’Ema nasce nel 1995 a seguito di sette anni di negoziati in seno alla Comunità Europea con l’obiettivo di armonizzare le procedure di autorizzazione alla messa in commercio dei farmaci nei paesi aderenti all’Unione Europea. Il bilancio dell’Ema è circa 322 milioni di euro. Prima della sua creazione, le aziende farmaceutiche dovevano ottenere l’autorizzazione da parte delle autorità dei singoli membri sostenendo un costo ulteriore stimato intorno ai 350 milioni di dollari all’anno. Inoltre, con l’introduzione di un organismo unico europeo si volle aprire il mercato dei farmaci, evitando che le singole autorità nazionali potessero impedire l’ingresso sul mercato di nuovi farmaci simili a quelli prodotti dall’industria nazionale. 
Modello Fda americana. L’Agenzia nata come Agenzia Europea per i prodotti medicinali (Emea) nel 2004 ha assunto la sua denominazione attuale, Ema, Agenzia Europea per i medicinali. Il modello è quello della omologa americana, la Food and Drug Administration, (FDA), anche se l’Ema ha più un ruolo di armonizzazione delle procedure che non di centralizzazione dei controlli sui farmaci. 

20 Novembre 2017
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