Uranio impoverito
3:55 pm, 16 Novembre 17 calendario

Uranio, parla Guariniello “C’è materia per una denuncia”

Di: Redazione Metronews
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Roma – «Nelle storie ascoltate da questa Commissione non ho potuto non cogliere notizie di reato: dall’omicidio colposo alle omissioni di cautele antinfortunistiche, dal disastro alle violazioni del Testo unico sulla sicurezza sul lavoro»: a denunciarlo, in un’audizione alla Camera è stato il supermagistrato Raffaele Guariniello, specialista di sicurezza sui luoghi di lavoro, consulente della Commissione d’incheista sull’uranio impoverito, prorogata fino a fine legislatura. E ha aggiunto: «Alla domanda se sia obbligatorio da parte della commissione informare la magistratura delle notizie di reato ricevute, non la metterei sul piano dell’obbligo penalmente sanzionato, ma su quello di una responsabilità civica». Inequivocabile, e anche un monito: oggi verrà ascoltato il generale Carmelo Covato, responsabile dell’unità sicurezza e prevenzione, che in una recente intervista al Tg2 ha affermato che i soldati italiani erano consapevoli  di tutti i rischi durante le missioni.
Ma sono numerose le testimonianze, i documenti, che attesterebbero il contrario. Questa mattina le domande dei commissari avranno il compito di capire se il generale, responsabile della sicurezza militare, mente o se dice la verità.
«L’Osservatorio epidemiologico della Difesa – ha rincarato la dose Guariniello – , riceve le informazioni relative ai nuovi casi di patologie neoplastiche diagnosticate al personale in servizio, mentre non riceve alcuna comunicazione sul personale congedato: la conseguenza è che esso arriva a contare 126 mesoteliomi tra i militari di tutte le Forze armate, quando invece la Commissione, solo nella Marina militare, ne ha individuati 571».
STEFANIA DIVERTITO

16 Novembre 2017
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