Calcio
8:54 pm, 23 Ottobre 17 calendario

Serie A, sull’orlo di una crisi di Var

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Nevrosi da Var. Che poi abbia davanti l’articolo determinativo maschile o femminile cambia poco. Anzi, cambia zero. Il fatto è che a parole quasi tutti ne sostengono l’utilità, ma poi nei fatti se ne lamentano. Basta dare un’occhiata all’ultima giornata per averne conferma. Con Juventus e Milan protagonisti, a Udine e San Siro. In Friuli è successo di tutto, il Var non ci ha capito molto e Mandzukic è stato pure espulso dopo avere subìto un fallo da più parti ritenuto meritevole di rigore: come se non bastasse, il croato ha poi finito anzitempo la propria partita per avere mandato a quel paese l’arbitro. Oltre al danno, insomma, la beffa. A San Siro è stato invece Montella a lamentarsi, ritenendo che Bonucci stesse solo prendendo posizione su Rosi con conseguente espulsione esagerata. E se in realtà le immagini hanno poi mostrato chiaramente la gomitata del capitano del Milan, con la conseguenza di ritenere corretta la decisione del direttore di gara supportato dal mezzo tecnologico, ha fatto specie sentire lo stesso Montella lanciare quasi un grido disperato del tipo “io mi sto giocando la carriera”. Insomma: se fino all’anno scorso ce la si prendeva solo con un arbitro, adesso lo si fa con un pool di direttori di gara. Dimenticando che magari, pochi giorni prima, si era stati beneficiati dalla stessa tecnologia. «Tutti dovranno adeguarsi al Var – ha commentato ieri Marcello Nicchi, presidente dell’Associazione Arbitri -. La carriera non se la gioca solo Montella, ma tutti. Lui sa come bisogna contenersi: se la sua squadra girasse come si deve, non saremmo qui a commentare nulla. Noi siamo contenti». Chiaro?
D.LAT.

23 Ottobre 2017
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