Corruzione
9:47 pm, 18 Ottobre 17 calendario

Whistleblowing, testimoni nuova arma contro la corruzione

Di: Redazione Metronews
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ROMA  Il Senato ha approvato il disegno di legge sul Whistleblowing che prevede disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato. Avendo subito modifiche il testo ora torna alla Camera. L’articolo 1 prevede che il pubblico dipendente che segnala al responsabile della prevenzione della corruzione ovvero all’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) o denuncia all’autorità giudiziaria condotte illecite delle quali è venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro, non può essere sanzionato, demansionato, licenziato, trasferito o sottoposto ad altra misura organizzativa avente effetti negativi. Gli atti discriminatori o ritorsivi adottati dal datore di lavoro sono nulli. In caso di ritorsione, l’interessato o i sindacati dovranno rivolgersi all’Anac, che a sua volta informerà il Dipartimento della funzione pubblica o gli organismi di garanzia/disciplina dell’Ente interessato per i provvedimenti di loro competenza. L’articolo prevede, inoltre, che l’identità del segnalante non possa essere rivelata. L’articolo 2 estende le particolari tutele ai dipendenti del settore privato.
Il provvedimento era molto atteso dalle associazioni della società civile come strumento indispensabile per la lotta alla corruzione. Per questo ora in molti sollecitano che il passaggio dall’aula della Camera sia rapido e decisivo, senza rimandi. 
L’assenza di una legge per la protezione dei testimoni è tra gli elementi che tengono l’Italia più in basso nelle classifiche mondiali della corruzione. Nel 2016 eravamo al sessantesimo posto su 176 paesi, con un voto di appena 47 su 100.
Whistleblowing
“Whistleblower” vuol dire “soffiatore nel fischietto”. È un modo di dire anglosassone difficilmente traducibile in italiano. Il “fischio” corrisponde alla segnalazione di un’infrazione.
Whistleblower è il lavoratore che, durante l’attività lavorativa, rileva una possibile frode, un pericolo o un altro serio rischio che possa danneggiare clienti, colleghi, azionisti, il pubblico o la stessa impresa. Si usa il termine inglese perché altrove è uno strumento legale collaudato, e in italiano si rischierebbe di incorrere in termini dal sapore dispregiativo.
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18 Ottobre 2017
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