Angiolini: La mia terapia di coppia per amanti

CINEMA La storia è quella di una terapia di coppia che non funziona ma solo in apparenza: in realtà alla fine, sia pure per rocambolesche vie, avrà dei risultati. Ma il punto è che i due in terapia (da un improbabile Sergio Rubini analista psicolabile), l’inquieta Ambra Angiolini e il musicista con la battuta pronta Pietro Sermonti sono sposati ma non tra loro. Quindi sono amanti in terapia di coppia. Succede anche questo. Almeno al cinema, in Terapia di coppia per amanti di Alessio Maria Federici, dal 26 nelle sale.
Ma perché gli amanti vanno in terapia di coppia?
Il fatto è che anche tra amanti possono scattare i meccanismi legati alla routine che minano ogni rapporto. Succede tra i due protagonisti e lei, come donna più recettiva, pronta all’iniziativa, è la prima ad accorgersene e vuol correre ai ripari. È una stratega e vorrebbe far qualcosa di eccezionale con lui, magari la terapia.
Le è piaciuta questa donna sospesa tra marito e amante?
Ho amato il fatto che finalmente si racconta di una donna senza giudicare, oltre gli stereotipi degli amanti e di una che vive la relazione con l’amante al pari dell’uomo, un’amante irrisolta che va anche se non sa sempre dove. Ho amato portare sotto i riflettori quel che di solito sta nascosto e al buio.
Ma l’analisi può risolvere dei problemi di coppia?
Ho fatto analisi in più occasioni per conoscermi e in questo caso ha funzionato: per farmi parlare con me stessa.
SILVIA DI PAOLA