Lavoro
8:38 pm, 24 Settembre 17 calendario

Def, incentivi per giovani ma il voto è a rischio

Di: Redazione Metronews
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ROMA Nella legge di Bilancio ci saranno «nuovi interventi di decontribuzione del lavoro» rivolti «al sostegno delle assunzioni a tempo indeterminato dei giovani lavoratori». Così la Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2017 approvata sabato dal Governo. Ulteriori interventi «riguarderanno il rafforzamento delle misure per il sostegno delle famiglie». «La legge di bilancio non sarà depressiva», ha detto il premier, Paolo Gentiloni, che ha però messo in guardia: «Non è il momento di sperperare l’impegno dimostrato da imprese e famiglie per risalire la china». La crescita del Pil è stata rivista al rialzo all’1,5% per il 2017, 2018 e 2019 a fronte dell’1,1% indicato per quest’anno e dell’1% stimato per il biennio successivo nel Def di aprile.
Renzi: «Non a trattative e ricatti»
Grazie a «una crescita più elevata e all’accordo con la Commissione europea il Paese dispone di uno spazio fiscale più ampio», ha assicurato il ministro Padoan, evidenziando che il nuovo quadro permette di eliminare totalmente le clausole di salvaguardia su Iva e accise e fornisce «margini per alcune priorità selezionate». Su tutte, le assunzioni dei giovani. La coperta resta corta, anche se Padoan ha confermato che è allo studio la rottamazione bis delle cartelle esattoriali. Nessuno spazio per interventi sulle pensioni e il governo stringe i tempi per portare il provvedimento in Aula il 4 ottobre. Ma al Senato i numeri sono a rischio. Mdp – complici le fibrillazioni sulla legge elettorale – fa sapere che voterà il Def «solo in presenza di segnali di discontinuità». «Il passaggio del 4 ottobre è fondamentale – ha replicato il segretario Pd, Matteo Renzi – non può essere oggetto di ricatti o trattative».
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24 Settembre 2017
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