Donne protagoniste nel cinema d’estate
ROMA Ha iniziato “Wonder Woman” che aprendo alla grande l’estate cinematografica ha zittito tutti i chiacchiericci maschilisti sul fallimento al botteghino dei blockbuster diretti da donne e con donne protagoniste. E non era che l’inizio.
Perché questa estate cinematografica sarà dominata proprio dalle donne: dal Premio Oscar Kathryn Bigelow che torna con “Detroit”, a Sofia Coppola con “L’inganno” già premiato a Cannes, da Kate Mara interprete della storia vera di una giovane caporal maggiore che insieme al suo cane “anti-bomba” ha salvato molte vite in Iraq, a Naomi Watts che in “The book of Henry di Colin Trevorrow”, è una madre single che salva una ragazzina dalle violenze del patrigno.
E, ancora: da Cara Delevingne che con Dane DeHaan deve salvare l’universo in “Valerian e la città dei mille pianeti” di Luc Besson, alla splendida e attesissima Charlize Theron che in “Atomica bionda” (dal 17 agosto nei nostri cinema ma già in uscita negli States) di David Leitch, è una spia letale che deve recuperare un dossier segreto nella Berlino a un passo dall’abbattimento del muro, esperta in ogni tipo di lotta.
Un personaggio che lascerà senza fiato per l’esplosivo mix di azione e sensualità, sangue e eleganza, spionaggio e giochi di morte con cui la Theron (molto in forma, ma che ha avuto degli infortuni su questo arduo set) riesce a travolgere, affiancata da James McAvoy, John Goodman, Sofia Boutella, Toby Jones.
Il film è tratto dal romanzo a fumetti “The Coldest City” by Antony Johnston e tradotto in versione rock dal regista. Che sulla Theron dice: «Era l’interprete che ho cercato a lungo, capace di action durissimo, ma anche molto empatica, cosa rara in un’unica persona».
SILVIA DI PAOLA
© RIPRODUZIONE RISERVATA